IL NOME DEI MESTIERI

"Operatore". . . oggi sono tutti operatori: lo spazzino , prima è diventato netturbino (che mi pareva già una definizione dignitosa), poi qualcuno ha pensato di chiamarlo "operatore ecologico". Ma non ha aumentato il suo stipendio e non ha cambiato le sue mansioni. Sarà per quello che le strade sono sporche. . . Cosa dire degli "operatori culturali"? Forse chiamarsi "maestro elementare" era troppo degradante. Ma anche in questo caso né lo stipendio, né le mansioni sono cambiati. Sarà per quello che la Scuola va a rotoli! ! ! Le bidelle, come le donne di servizio, sono diventate rispettivamente "collaboratrici scolastiche" e "collaboratrici domestiche". . . naturalmente con lo stesso trattamento di prima. E le case , come le scuole, non sono diventate Atenei o Palazzi Reali. Ed ecco "l'operatore di strada"! ! ! Che diploma bisogna avere per diventarlo? E si opera nelle strade principali, nelle autostrade o nelle callette di Venezia? Ma i drogati ( dei quali dovrebbero, a quanto capisco, occuparsi) non sono scomparsi ed anzi aumentano sempre più.

Forse chiamando quelle signore "operatrici del sesso" farà di loro persone rispettabili. . . ma lo sfruttamento , le malattie veneree e lo stesso AIDS continueranno a far vittime! ! !

Non sarebbe il caso di chiamare i mestieri con il loro vero nome? La Dignità che si meritano deriva dall'impegno, dalla professionalità e dall'onestà con cui vengono esercitati.

Lasciamo pure che quelle signore si facciano chiamare anche "dame di compagnia", la sostanza non cambierà.